1985

 

 

 

 

Fra le esperienze più salienti e significative che hanno connotato la storia della GIANA HELICOPTER, si possono annoverare una serie di interventi effettuati in Africa per conto degli Enti Governativi Italiani ed Organizzazioni Umanitarie Internazionali, a partire dal 1985.

Tali interventi sono stati principalmente finalizzati, mediante la complessa gestione di un sistema di trasporti integrato aerei-elicotteri, all’assistenza delle popolazioni locali in termini di soccorso, approvvigionamento medicinali e generi di prima necessità, costruzioni di infrastrutture civili, realizzazioni di ponti radio operanti mediante una rete di ripetitori posizionati dall’azienda stessa.

Scenario precipuo delle operazioni è stato l’altopiano etiopico, ad una quota di oltre 3000 metri ed in condizioni ambientali che prevedevano escursioni termiche superiori ai 50°C.

Sempre in suolo africano, in Sudan, Darfur, Etiopia, Gibuti, Somalia e Kenya l’azienda, ancora una volta prima in Italia, ha ricevuto incarico di svolgere operazioni di elisoccorso, aeroambulanza med-evac, trasporto medicinali con aerei Piaggio P-166 DL3 e Fokker F-27 da 44 passeggeri ed elicotteri da 15 posti AB-205A1 ed AB-212.

Nel frattempo, in campo Nazionale, la flotta si amplia con l’acquisto del primo SA 315B LAMA, a cui seguiranno a distanza di pochi anni altri due SA 315B LAMA e due SA 316B Alouette III.